Il paziente deceduto avrebbe manifestato sintomi pressoché identici a quelli di altre 193 persone che vivono in 22 diversi Stati: stanchezza cronica, difficoltà a respirare, perdita di peso e oppressione al petto. La cosa che accomuna queste persone è proprio l’uso dello svapo, non solo per fumare tabacco ma anche cannabinoidi. Se il legame tra uso di sigaretta elettronica e decesso del paziente dovesse trovare conferma nelle indagini svolte in questo momento, sarebbe il primo caso.
“La prima vittima della sigaretta elettronica”: così le autorità sanitarie statunitensi hanno definito la morte di un uomo a causa di una malattia respiratoria legata all’uso dello svapo. Il fatto è avvenuto nello stato dell’Illinois: lo ha reso noto il dipartimento di Sanità pubblica dello Stato, secondo quanto riporta Sky News. L’identità di questa persona, che aveva tra 17 e 38 anni, e la data del decesso non sono state comunicate.
Il paziente avrebbe manifestato sintomi pressoché identici a quelli di altre 193 persone che vivono in 22 diversi Stati: stanchezza cronica, difficoltà a respirare, perdita di peso e oppressione al petto. La cosa che accomuna queste persone è proprio l’uso dello svapo, non solo per fumare tabacco ma anche cannabinoidi. Secondo Ileana Arias, responsabile del controllo sulle malattie non infettive al Centro nazionale per il controllo e la prevenzione delle malattie, “non è chiaro se le condizioni di questi pazienti dipendano da una causa comune, o se siano malattie diverse che presentano sintomi simili”.